In hoc signo vinces
Intorno ad
una conversione.
Costantino,
la libertà religiosa,
la chiesa.
Dio, l’uomo, il mondo in compagnia
dei
Padri della Chiesa
Un’occasione
per accostarsi alla storia del cristianesimo antico, ai suoi protagonisti e alle
varie correnti di pensiero, attraverso una serie di incontri mensili aperti a
tutticoloro che desiderano conoscere
la fede e la cultura dei primi secoli.
La
lettura guidata di testi, il loro messaggio, il confronto con il presente,
il dibattito insieme sarà il metodo delle serate.
In
quest’ anno dedicato dalla Diocesi di Fiesole alla riflessione sulla catechesi
e l’annuncio cristiano, il corso è in particolar modo pensato per tutti i
catechisti di ragazzi e adulti, nonché come un valido complemento
agli animatori dei vari gruppi biblici. Tutti
sono i benvenuti!
Il 2013 segna un anniversario fondamentale della storia dell’umanità e
della chiesa. Nel 313 l’Editto di
tolleranza voluto da Costantino e Licino diede libertà religiosa al
cristianesimo perseguitato e “fuori legge”. Nella stesura dell’Editto, Costantino
e Licinio posero infatti norme “affinché
sia consentito ai cristiani e a tutti gli altri la libertà di seguire la
religione che ciascuno crede, affinché la divinità che sta in cielo, qualunque
essa sia, a noi e a tutti i nostri sudditi dia pace e prosperità”. La
radice di questa svolta è nella “conversione” di Costantino, primo imperatore
cristiano. Si è discusso e si continua a discutere su questa conversione, il
suo significato e le sue conseguenze sociali e politiche. E oggi? Cosa
intendiamo per libertà religiosa in un mondo pluralista?